sabato 7 aprile 2012

Zia Mame

Andiamo a riscoprire un libro alla settimana. E’ la volta di Zia Mame, un libro a mio giudizio da leggere almeno una volta nella vita, uno dei libri più belli che abbia letto, per la caratterizzazione del personaggio principale, Zia Mame.
Ma andiamo con ordine. Immaginate di essere un ragazzino di undici anni nell'America degli anni Venti. Immaginate che vostro padre vi dica che, in caso di sua morte, vi capiterà la peggiore delle disgrazie possibili, essere affidati a una zia che non conoscete. Immaginate che vostro padre – quel ricco, freddo bacchettone – poco dopo effettivamente muoia, nella sauna del suo club. Immaginate di venire spediti a New York, di suonare all'indirizzo che la vostra balia ha con sé, e di trovarvi di fronte una gran dama leggermente equivoca, e soprattutto giapponese. La dama è Zia Mame.
Immaginate la paura che vi percorre il corpo in quel momento. Il pensiero di quel ragazzino undicenne, giustamente è ‘di male, in peggio: o fuggo o mi cerco un altro tutore’.
Ma si sa a volte le apparenze ingannano. Intorno a zia Mame ruota un mondo assolutamente ironico, fantastico, frenetico, quasi surreale ma che a qualcosa che ridona il sorriso a quel bambino solo: è quasi magico. Personaggi sopra le righe che si alternano in un crescendo di vicende abilmente legate da Dennis in cui il filo conduttore è sempre lei, Mame.

Ma Patrick, caro, sono tua zia Mame!

Zia Mame vacillò. Non diceva mai quanti anni aveva, e i suoi documenti, all'apposita voce, riportavano solo la dicitura «maggiorenne», cui nessuno trovava mai da ridire. Sospetto che all'epoca fosse tra i trentacinque e i quaranta, ma ne dimostrava molti di meno

E’ uno di quei libri di cui, una volta finito, ne ho sentito subito la mancanza. Sì, di lei, di Mame. Perché conoscendola, pagina dopo pagina l’unica cosa che potrete fare è affezionarvi  tanto da voler sul finale abbracciarla e dirle Grazie zia.
Ho già in libreria il seguito scritto da Dennis, Intorno al mondo con zia Mame. E’ lì da un po’, voglio leggermelo con calma, in un momento in cui posso godermelo. Non voglio sprecarlo per una lettura veloce o interrotta. Magari la prossima estate lo prendo in mano.  Forse è il momento buono. Perchè zia Mame è unica come personaggio letterario.  Ti cattura, inesorabilmente per una caratteristica insostituibile: è piena di vita.



Patrick Dennis è uno degli pseudonimi di Edward Everett Tanner III, nato a Evanston (Illinois), nel 1921. Come Patrick Dennis firmò nel 1955 Zia Mame, vendendo più di due milioni di copie e nel 1956 Guestward, Ho! (Gli ospiti), da cui venne tratta una serie televisiva.  Nel 1961 un nuovo libro, a firma Dennis, ottenne un successo pari Zia Mame,  Little Me. Le memorie intime di Belle Poitrine, intelligente parodia del mondo hollywoodiano e del nascente culto delle celebrità, accompagnata da centinaia di fotografie di Chris Alexander.

Zia Mame, Adelphi, pp. 380, € 19,50.


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