giovedì 19 aprile 2012

La vendetta dei pirati

Un grido riempì la grande cabina del bastimento, illuminata soltanto da una lanterna e dalla luce del sole che filtrava dai fori sulla chiglia. Per via delle onde la nave oscillava e questo faceva sentire terribilmente male la signora Ligte, che urlò di nuovo, divincolandosi sul tavolo su cui era sdraiata; la sua mano strinse la presa su quella della donna che la vegliava (da La vendetta dei Pirati di Gruppo Albatros Il Filo)

Romana di nascita, a otto anni ha cominciato a scrivere le prime storie, brevi e fantastiche. All'età di dieci anni ha scritto il mio primo romanzo e d'allora non si è più fermata. Il suo sogno è di diventare una scrittrice. Una particolarità: adora i pirati. E da questa passione è nato
La vendetta dei pirati,  il suo primo romanzo edito.
Abbiamo incontrato la giovane e promettente scrittrice Emanuela Ruggeri per parlare con lei del suo debutto letterario. 



Come è nata la tua passione per la scrittura?
Scrivo da quando ero molto piccola. All'età di otto anni mi divertivo a scrivere storie brevi. A dieci anni ho scritto il mio primo romanzo e d'allora non mi sono più fermata. Scrivo ogni giorno, in ogni
momento perché ne ho bisogno ed è l'unica cosa che mi piace fare veramente
Come nasce il tuo libro?
Dalla passione che coltivo per i pirati. Avevo dodici anni quando ho buttato giù le prime bozze del romanzo, che ho ripreso in mano sette anni dopo. In un anno mi sono documentata
tantissimo sui pirati e ho cercato di migliorare la storia, aggiungendo nuovi personaggi, nuovi capitoli e curando maggiormente lo stile. Per questo sono molto affezionata a ‘La vendetta dei pirati’, che occupa un posto particolare nel mio cuore.
A chi è destinato?
Il libro è destinato soprattutto ai ragazzi che amano l'avventura, ma può essere letto anche da persone adulte, specialmente quelle a cui piacciono le storie sui pirati e le avventure in mare
Ci spieghi la trama del romanzo?
Mila Ligte è la figlia del pirata più temuto dei sette mari. Fin da piccola sogna di poter seguire le sue orme ed entrare a far parte della ciurma della Drago Rosso, la nave dove è cresciuta; ma essere un pirata significa cancellare definitivamente ogni forma di pietà, non è una cosa per donne. Quando, però, il padre di Mila viene ucciso da Occhio Avvelenato, suo acerrimo nemico, la ragazza giura vendetta e, assieme al fratello e al suo amico Jimmy, tenterà di ritrovare il
Marchio Oscuro per regolare definitivamente i conti con il suo capitano.
E' una storia in cui non si intrecciano temi come il coraggio, l'amore, l'amicizia e la famiglia.
Il passo del libro secondo te più significativo?
Per Mila il futuro era già tracciato: sarebbe diventata una donna colta e istruita, avrebbe avuto dei figli e mai avrebbe sposato un pirata. Così voleva la madre, che però non immaginava che un
avvenimento significativo avrebbe cambiato la vita di sua figlia.
Ti piace leggere?
Tantissimo. Adoro leggere, soprattutto i libri d'avventura. Divoro un libro dietro l'altro.
Il tuo libro e autore preferito
Ci sono moltissimi autori che mi piacciono: J.K. Rowling, Tolkien, Barrie, Bernard Cornwell.
Ad essere sinceri, non c'è un libro in particolare che preferisco. I libri che mi sono rimasti nel cuore,
però, sono Peter Pan, Il Signore degli Anelli e la saga di Harry Potter.

Il dolore e la sofferenza la paralizzavano. «Coraggio! Un altro sforzo ed è tutto finito! Ci siete Wendy! È quasi fuori». Un dolore atroce le investì tutto il corpo, bloccandole ogni movimento, e lei ebbe solo la forza di piegare la testa all'indietro, mentre un grido di sofferenza agghiacciante fece tremare la nave. Dopo quell'ultimo sforzo, i dolori cessarono all'improvviso e la cabina si animò del pianto di un neonato. Sfinita ed entusiasta allo stesso tempo, la donna alzò lo sguardo sul medico che l'aveva aiutata a far nascere il suo bambino: teneva tra le braccia il piccolo, sporco di sangue. «Brava!» si complimentò la donna che era stata al suo fianco per tutto il tempo. «È un maschio o una femmina?» chiese Wendy all'uomo: quel particolare le premeva più di ogni altra cosa. Lui la guardò incerto, quasi esitasse a parlare, ma poi si decise a rispondere. «Femmina... ma è bellissima. Somiglia a voi, signora Wendy». La donna non riusciva a crederci: sentì un grosso peso sullo stomaco e per un attimo temette che i dolori le fossero ripresi.




La vendetta dei pirati, Gruppo Albatros Il Filo, pag. 423, €21.50


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